Orientarsi a Nordest
Disturbi emergenti e nuovi approcci psicofarmacologici

Iscrizioni chiuse

Data congresso:
19.05.2023

Sede congressuale:
Delparco Hotel,
via Bonaldo Stringer, 13
Buttrio (UD)

Professioni e discipline valide per crediti ECM:
Medico chirurgo - Neurologia
Medico chirurgo - Neuropsichiatria infantile
Medico chirurgo - Psichiatria
Medico chirurgo - Farmacologia e tossicologia clinica
Medico chirurgo - Igiene, epidemiologia e sanità pubblica
Medico chirurgo - Medicina generale (medici di famiglia)
Psicologo - Psicoterapia
Psicologo - Psicologia
Assistente sanitario - Assistente sanitario
Educatore professionale - Educatore professionale
Infermiere - Infermiere
Tecnico della riabilitazione psichiatrica - Tecnico della riabilitazione psichiatrica
Medico chirurgo - Psicoterapia
Medico chirurgo - Medicina di comunità

Posti disponibili:
Limitato ai primi 130 iscritti

Razionale:
L'attuale periodo storico vede un riconoscimento sempre più forte dell’importanza della salute mentale e un’enfasi su come ottenerla. La pandemia appena passata e la guerra alle nostre porte ci fanno certamente molto riflettere sui bisogni essenziali della nostra società per una vita soddisfacente. 
Lo psichiatra d’altra parte è sommerso da preoccupazioni riguardanti la possibilità di poter lavorare efficacemente in una situazione economico-gestionale critica, sia per la carenza di risorse che di personale.
Vi è infatti necessità di attivare e sviluppare servizi specialistici per una serie di disturbi emergenti che in passato confluivano in una gestione generica ed omogenea nei servizi di salute mentale. L’elenco di tali disturbi comprende i disturbi dell'alimentazione, quelli caratterizzati da profili cognitivi specifici (ad esempio ADHD e spettro autistico), le dipendenze comportamentali e l’uso ricreativo dei farmaci, i disturbi comportamentali dell’anziano, ed altri ancora. La cura di questi disturbi richiede investimenti di risorse che si aggiungono al già scarso finanziamento dei servizi territoriali del Dipartimento di Salute Mentale.
Se i motivi di preoccupazione sono molti, si deve peraltro rilevare che le professioni della salute mentale vivono una fase ricca di stimoli, proposte e mezzi terapeutici. L’insieme degli strumenti a disposizione si è arricchito di interventi farmacologici e non farmacologici, spesso in collaborazione tra loro con un effetto di potenziamento.
Questo Congresso vuole fare il punto sulle conoscenze professionali che abbiamo acquisito in questi ultimi anni sulle dimensioni psicopatologiche che definiscono i disturbi psichiatrici, sugli psicofarmaci e le sostanze psicoattive, nonchè sulla gestione strategica ed etica delle diverse articolazioni di cui si compone il Dipartimento di salute mentale, in equilibrio tra risorse disponibili e necessità di risposte alla popolazione.
Orientarsi a Nord Est dunque, per le caratteristiche di cui si compone la gestione della salute mentale nel territorio del Friuli Venezia Giulia e per quanto di buono e avanzato siamo in grado di offrire.