Iscrizioni chiuse

Data congresso:
08.11.2023

Sede congressuale:
Palazzo Consolati,
via S. Maria Maddalena 1
Trento

ECM:
Sono stati assegnati n. 4,9 crediti ECM
L'ottenimento dei crediti è subordinato alla partecipazione all'intera durata dei lavori.

Professioni e discipline valide per crediti ECM:
Medico chirurgo - Geriatria
Medico chirurgo - Medicina fisica e riabilitazione
Medico chirurgo - Medicina interna
Medico chirurgo - Neurologia
Medico chirurgo - Psichiatria
Medico chirurgo - Farmacologia e tossicologia clinica
Medico chirurgo - Medicina nucleare
Medico chirurgo - Medicina generale (medici di famiglia)
Psicologo - Psicoterapia
Psicologo - Psicologia
Fisioterapista - Fisioterapista
Infermiere - Infermiere
Logopedista - Logopedista
Terapista occupazionale - Terapista occupazionale
Medico chirurgo - Psicoterapia

Responsabili scientifici:
Giorgio Pigato, Presidente AIP, Sezione Triveneto; Responsabile U.O.S. 3° SPDC- Clinica Psichiatrica Azienda Ospedale Università di Padova

Con il contributo incondizionato di:
ANGELINI PHARMA, ARCAPHARMA, ECUPHARMA, FITOPROJECT, ITALFARMACO, JANSSEN-CILAG, LUNDBECK, NEURAXPHARM, NEOPHARMED GENTILI, PIAM FARMACEUTICI, PL PHARMA, VIATRIS

Segreteria scientifica:
Giorgio Pigato, Presidente AIP, Sezione Triveneto; Responsabile U.O.S. 3° SPDC- Clinica Psichiatrica Azienda Ospedale Università di Padova

Posti disponibili:
Limitato ai primi 149 iscritti

Iscrizioni chiuse

Razionale:
Il convegno, secondo il consolidato approccio multidisciplinare della Psicogeriatria, affronterà alcune delle tematiche più attuali e rilevanti nella gestione delle demenze, dalle fasi precoci a quelle avanzate.Per le fasi precoci di malattia saranno discussi i problemi della selezione dei candidati ai nuovi farmaci, gli aspetti gestionali, psicologici ed etici dopo la comunicazione della diagnosi, la gestione delle forme precoci a rapida evoluzione, la terapia farmacologica dei sintomi depressivi e ansiosi.
Per le fasi più avanzate di malattia saranno discussi l’appropriatezza della polifarmacoterapia, la deprescrizione e la rimodulazione terapeutica, la terapia farmacologica dell’agitazione e della psicosi, la profilazione neuro-cognitiva e funzionale delle disabilità.
La descrizione di un nuovo modello organizzativo, come quello ‘transmurale’ trentino, sarà occasione di confronto su come integrare i nuovi strumenti diagnostici e terapeutici con i bisogni di cura e assistenza dei pazienti e dei loro familiari nella realtà dei servizi.